mercoledì 18 novembre 2009

lontana sono ora di te e di me..

Sogni che non dormono senza un cuscino,
Uccelli che avvisano che se n’andranno presto,
Alberi che piantano i suoi sguardi,
Baci che sono pronti per imbottigliarsi,
Disegnare il freddo di un lamento,
Raccogliere sorrisi per regalare.
Urli che si nascondono nella mia scrittura,
Sedie che non sono più per scrivere,
Faccie divorziate con la vita,
Serate navigando in un caffé,
Ricchi che riposano nell’invidia,
Come quel anima che c’invita ad essere infedele.
Io ciò che voglio è scrivere,
tirare l’orologio.. nel fondo del mare,
perdere il tempo
e
dormire nel fondo di un cratère lunare,
perdere il treno e dedicarmi a sognare.

1 commento:

`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`··.Giusy·`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`· ha detto...

Ciao tesoro,buon giorno.Bella questa poesia...sei molto brava,la tua anima è sempre in cerca di nuove vie...nuovi orizzonti...ma cè sempre il buoi in ogni cosa...in ogni circostanza...bello quello che traspare nel tuo scrivere...e un pò come se stessi tirando fuori qualcosa di molto profondo,qualcosa che vorresti sconfiggere...Sul mio blog ho un regalino per te,un memè se lo desideri vieni pure a prenderlo.Ti abbraccio piccola.