venerdì 31 maggio 2013

sera..

scappo di me stessa per un attimo.. prego e in ginocchio mi mangio la polvere delle mie impronte
sono sola penso.. ora, in questo momento.. il mio essere per completo è solo.. e io entro nella tua pelle nel tuo corpo come nessuna ci è mai entrata prima..
faccio l’amore alla tua anima.. e ti accarezzo senza nemmeno toccare la tua pelle.. tu non mi senti.. ma io sono qui.. ora.. sotto a questo stesso cielo, tu non te ne accorgi ma io sono già entrata—e tu non riuscirai a togliere le mie impronte fatte di nulla.. invisibili.. perché sono appunto quelle più difficili da togliere..

giovedì 30 maggio 2013

una volta..

un giorno ero la stella di qualcuno.. pensai..
mentre versavo un po' di latte su un bicchiere..
e pensavo anche a quei giorni persi.. persi nel cammino..
dove ancora un bambino prega una moneta..
dove ancora una donna aspetta in chiesa il proprio esposo
e dove forse io, trattenendo il respiro.. dico ancora il tuo nome..

mercoledì 29 maggio 2013

non è mai tardi per ricominciare.. non è mai tardi..
il cuore è lo stesso e la mia voglia forse non è come prima.. ma si può sempre rimediare..