martedì 5 gennaio 2010

voglio dormire.. ma prima devo andare all'inferno


fisso l'orologio.. i miei occhi si chiudono.. sono stanca.. ho dormito tre ore, forse quattro ma non di più.. c'è qualcosa che mi spinge fuori dal letto.. forse sei tu.. neanche quel cuscino morbido che ho mi sta più bene.. niente mi sta più bene.. qui manca l'aria ma fuori ne avanza.. ma io preferisco restare qui, chiusa con Uga dentro l'acquario che mangia un gamberetto morto e ormai secco..

5 commenti:

Anonimo ha detto...

daglieli vivi

cieloeinfierno ha detto...

no.. è troppo piccola.. sono gamberetti a posta saranno buoni visto ke li mangia tutti..

Tomaso ha detto...

Pensandoci bene almeno li starai al caldo.
Scusa la battuta cara Vane, bella come pure le altre,
penso che troverai un giorno chi apprezzerà molto le tue poesie, buona serata cara amica, Tomaso

mimita ha detto...

Querida niña, qué expresiva sos!!!
Se siente en la piel de uno lo que vos transmitís. Querés cambiar el sitio? querés tener calor desde adentro?
No te permitas decaer, solo mira hacia el frente, el infierno lo hacemos nosotros. El cielo está por delante.
Avanti sempre piu avanti.
un bacio
mimita

Apprendista Nocchiero ha detto...

Non dare solo gamberetti alla piccola, mi raccomando.
Alternali anche a verdura fresca e/o carne o pesce "veri" ;)


Capita a volte che non si riesca a stare a letto a dormire... a quel punto è controproducente cercare di combattere il proprio corpo...