sabato 9 gennaio 2010

dimmi dopo cosa ne pensi.. e ridi un po'



Di mattina sfrutto la gente.. chi mi passa di fianco, conquisto ogni uomo che mi capita e dopo prima di fare sesso li strappo i cuori.. li ammazzo tutti quanti.. fingo di essere ingenua per avere un pezzo di pane.. al pomeriggio sono l’amante di uno che mi dà i soldi ogni tanto.. uno con cui ogni tanto ci vado al letto, perché sai, detto fra noi non è un gran che.. uno a cui le racconto a pezzi la mia vita.. lui non dice mai nulla, non sente né vede.. è un predio.. è uno di quelli esseri che ormai la vita ha dimenticato, ma che a me mi sta bene così come è.. di sera arriva il meglio.. faccio la puttana in una via dove i ricchi si fermano per un servizio di un’ora, non di più.. io le do ciò che le loro moglie ormai vecchie non riescono darli.. sì, sfrutto tutti quanto sfrutto me.. leggo libri per non sembrare troppo ignorante e scrivo con il sangue dei cuori che conservo nella stanza di fianco alla mia.. vivo sola, perché gli uomini non mi servono insomma.. ho un’amante, scopo con chi voglio e vengo pagata quindi non posso chiedere altro.. adesso mi preparo per la seguente serata.. ma prima mi bevo un bicchiere di vino ormai scaduto.. questa sono io per chi era interessato.. ah, non domandare, non ho mai amato.. l’amore è un carrello senza ruote..


( e poi la donna se ne andò per la via.. tutti la conoscevano.. pure io)

2 commenti:

Tomaso ha detto...

Mi preoccupo di te! sei anche violenta, ohhh mamma mia...
Non preoccuparti delle mie preme parole! è bellissima,
buona domenica cara Vane,
Tomaso

Apprendista Nocchiero ha detto...

Puro istinto... Sé stessa e nulla più...

Una figura terrificante ed intrigante al tempo stesso