martedì 8 settembre 2009

sensazioni e desideri

Lei afferrò a se un bicchiere..
con tutta la sua forza e insieme alla sua
rabbia si lasciò andare via da questo mondo..
in piedi non ci penso due volte.. la finestra,
le tende e tutta la gente furono
i testimoni di tale volo..
un piede davanti dall’altro..
nel vuoto..
lei morisse..
ma l’anima cammina ancora
con un bicchiere
di vetro in mano..

9 commenti:

Nicole ha detto...

sei molto dolce...

Anonimo ha detto...

Ciao ciao,
l'anima cammina sempre...
stammi bene

serenella ha detto...

Ciao Vane....Mi ha fatto piacere leggerti da me e ora ritrovarti con le tue sempre belle poesie. Da quanto tempo!!!! Bacibaci

Achab ha detto...

poesia particolare ma bella,costruita bene nei dettagli,buona serata vane.

Bruno ha detto...

bella, da il senso di un gesto disperato...le anime rimangono sempre

DARK - LUNA ha detto...

Non c'è anima che non smetta di vivere....
Costruzione di un attimo descritto in un dettaglio che spiega molto di più...
Me piace!
Chissà da dove nascono queste ispirazioni...
un bacio.

Vale ha detto...

L'anima non era fragile come il vetro, allora...

mi piace molto

Vale ha detto...

ciao Vane
domani forse faccio la cronaca :)

peccato tu non ci sia
se passi da Madrid ed è mercoledí, avvisa!

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu