se poi facciamo che io vengo da te.. che io entro in quel
corpo fatto di carne e pelle, e trattengo
il respiro finché non diventa il tuo..
forse non basta mai un ti amo..
forse io dovrei provare quella sensazione di entrare in te,
senza entrare in realtà.. un viaggio magico
dove tu non immagini nemmeno che sei il protagonista
e l'ospite della mia anima
3 commenti:
eccola che ogni tanto ritorna :) sempre brava la futura giornalista!
Era ora che ti facessi viva...ma che ti succede?spero solo che prima o poi ritrovi la tua quiete.
Ti stringo.
Egregio ritratto fatto di pennellate vive: quando "penetrare" diventa molto di più della propria etimologia.
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