sabato 20 febbraio 2010

podriamos escapar algùn dìa..


il dolore è come un abisso.. il dolore è quella cicatrice che non guarisce mai.. il dolore lo porti nascosto.. nessuno se ne accorge che ce l'hai.. chi ti conosce? nessuno.. be' vale la stessa cosa per me.. vi conosco? chi siete?.. ma per saperlo forse dovrei sapere io prima chi sono.. ma oggi mattina mi sono fatta una doccia lunghissimaaaaaaaa alle 8.. e ora ho freddo..
una copertina non mette le cose a posto, ma grazie lo stesso!

2 commenti:

sunflower ha detto...

il dolore...sarebbe bello poter sapere quanto è fondo l'abisso...almeno saremmo più preparati ad accettarlo...o forse no? chissà se cambia qualcosa...

ps per il freddo io uso copertina bella calda e borsa dell'acqua calda:):)...per un po' resiste la sensazione di caldo...e poi via a riscaldare la borsa:) (ps nn ti dico quante al giorno:)

skeggia di vento ha detto...

il dolore mestiere ingrato... ma se lo mischi con l'oro luccica... è una cura palliativa all'apatia, quando nn spezza il respiro...