mercoledì 4 marzo 2009

bruciare la mia pelle...


Quando tutto finisce..

la vita passa e passa e non hai più

niente da dire e ti alimenti del passato..

e ti dà lo stesso il giorno e la notte.. cieco perso..

e ti ossessiona ricordare cose inutili e vuoi odiare..

cammini da solo come un pazzo

sempre allerta senza poter piangere..

e il futuro è come un treno che non si ferma

mai nella stazione dove sei tu…

e hai un timpano di giaccio nel posto del cuore..

e anche il dolce sa amaro, e ti manca l’ardore

bagnato del suo corpo nudo…

e diventi un cane affamato che vende

l’anima se le danno granelli

di calore e un po’ di fiato…

5 commenti:

Novemberside ha detto...

Stupenda... Ciao Vane, un saluto.

Giuseppe Bovino di Borbone ha detto...

No Vane non ti voglio sul barbecue!

SospesaNelViola ha detto...

complimenti hai un bel modo di scrivere!

Anonimo ha detto...

Mi piace molto il concetto di "alimentarsi del passato" ... quante volte ....
Ciao Vane ^__^

ros ha detto...

*_* emozionante, brava! Bello il tuo blog.