martedì 20 settembre 2016

Un istante

Le sue lacrime scesero per il suo viso.. e lui non poteva non soffrire per lei.. quelle lacrime bruciassero la sua anima.. e lui penso alla sua solitudine.. penso che lui e lei non era la stessa cosa.. senza lei..

In attesa

Torni sempre al luogo giusto.. torni sempre a questa spazio nero, fatto di melanconia e dolore.. torni perché non puoi farne a meno.. e senti la solitudine salire per il tuo corpo.. e la tua anima fugge e si rompe.. nello stesso modo in cui un vetro si fa a pezzi.. sei qui.. ora.. sei sola.. sei triste.. un vuoto interiore ti fa tremare.. vuoi urlare dolore che ti porti dentro, ma sentì il bisogno di tenertelo stretto.. come tante altre cose..

venerdì 27 febbraio 2015

Dopo una luuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuunga pausa...

Ciao ragazzi, eccomi qui ancora un'altra volta. Scusate per il tempo che sono stata assente.
Sono tornata a scrivere e un amico mi ha regalato una pagina web con i miei scritti vecchi e quelli che scriverò d'ora in poi. Se vi va passate a trovarmi sul sito www.cieloeinfierno.com oppure alla mia pagina di Facebook "Cielo e Infierno".
Grazie, a presto.
Baci!

mercoledì 26 giugno 2013

danza de luz

e appari così.. come se niente fosse..
e io rimango con il nudo in gola.. tante cose mai dette.. ma tu sei solo un punto in un grande mondo
di solitudine.. e io non posso fare a meno che andarmene a piedi nudi e scendere in inferno.. perché anche per conoscere il cielo.. devi prima bruciarti e commettere qualche peccato..

martedì 25 giugno 2013

pomeriggio caldo..

nada de nada.. sei lì.. fermo in un punto che non conosci..
e allora la sabbia sa di mare..


L’estate calla su di me con tanta forza.. siamo dentro ad una sfera di cristallo.. io danzo le mie linee e sono in attesa di risposte.. tu sei lì.. sempre fermo.. con lo sguardo perso in un libro che non finirai mai di leggere..

martedì 18 giugno 2013

e non sei nato.. e io ti ho visto.. quella stanza è stata nostra.. te e mia.. e tu eri.. eri così.. non so.. non ci sei.. ma io ti ho visto.. e il tuo posto sbagliato nel mio corpo mi concederà ancora un altro sogno..

giovedì 6 giugno 2013

un saludo..



E non riesci a salutare.. e dire addio.. e le parole si trasformano in lacrime che scendono lungo la tua guancia.. e il tuo viso diventa nero della tristezza.. e tu non ce la fai.. e il fango  hai dentro il cuore ti appartiene in modo ambiguo.. e tu sei  appunto del gran salto all’abisso.. e sei lì.. immersa nei tuoi pensieri e affoghi.. affoghi lentamente.. quasi fino a morire..

lunedì 3 giugno 2013

due

io ero la tua stella.. e ora siamo due strani
che passeggiano male per una strada ormai perduta..